POLITICA

Draghi è Draghi, già lo conoscevamo prima che si insediasse a Palazzo Chigi : persona preparata con un curriculum pieno di incarichi importanti nelle istituzioni più prestigiose che non stiamo qui ad elencare.

Ha accettato di essere Presidente del Consiglio di un “governo ornitorinco” ovvero un governo dove c’è il M5S, il PD,la Italia Viva ma anche Lega, Forza Italia e Leu.

E’ chiaro di come possano venire richieste strampalate da qualsiasi parte.

La vulgata teme le proposte salviniane come se le altre forze non avessero la capacità di fare proposte assurde.

Ieri la proposta di Letta sulla “dote ai diciottenni”, dunque un’altra tassa.

Secca la risposta di Mario Draghi:” Non è il momento di prendere soldi ai cittadini

Per capire i concetti politico filosofici di “destra” e “sinistra” bisogna partire da lontano, ci viene in aiuto l’enciclopedia Treccani (https://www.treccani.it/enciclopedia/sinistra-e-centro-destra_%28Enciclopedia-dei-ragazzi%29/  .

“Fu la Rivoluzione francese a introdurre la distinzione tra quelli che sono diventati i tre punti di riferimento convenzionali dei sistemi politici contemporanei: destra, sinistra e centro. Nel maggio 1789, riunitisi gli Stati generali, i membri del Terzo stato si divisero nell’emiciclo: i conservatori si accomodarono a destra, i radicali e i rivoluzionari a sinistra. Il centro dell’emiciclo fu invece connotato polemicamente come ‘palude’, in quanto spazio indistinto e senza identità

L’Ottocento
Nell’Assemblea nazionale della Francia rivoluzionaria si consolidò la sistemazione dell’emiciclo con i difensori dell’antico regime a destra e coloro che erano favorevoli allo sviluppo della rivoluzione a sinistra. Nella Francia della Restaurazione, poi, la Camera risultò composta dalla destra degli ultras monarchici, dal centro dei costituzionali e dalla sinistra, che auspicava il recupero dei valori democratici dell’epoca rivoluzionaria. In Inghilterra invece si preferiva ancora la distinzione tra tories (conservatori), whigs (liberali) e radicals. Nel frattempo la triade francese si arricchì di ulteriori articolazioni, come centrodestra, centrosinistra, estrema destra ed estrema sinistra. Continua a leggere